La Polizia di Stato ha indagato in stato di libertà M.M., 46enne italiana per il reato di ricettazione.
Verso le 18.30 di ieri la Centrale Operativa della Polizia ha inviato una Volante all’Ospedale Civile su richiesta del personale di vigilanza per la segnalazione di un furto.
Immediatamente raggiunto il reparto di medicina d’urgenza, gli agenti hanno trovato ad attenderli una guardia particolare giurata che aveva bloccato una donna.
Poco prima il personale infermieristico aveva segnalato alla guardia una persona aggirarsi tra le corsie con fare sospetto.
Quest’ultima è stata riconosciuta poiché fino a pochi giorni prima si trovava ricoverata in quel reparto, e le cui dimissioni dalla struttura sanitaria sono coincise con la sparizione di medicinali riservati all’uso ospedaliero e disciplinati dal D.P.R. 309/90 in quanto sostanze psicotrope.
La 46enne alla richiesta se avesse con sé medicinali, ha mostrato una scatola di farmaci già in parte utilizzata, sulla quale era chiaramente riportata la dicitura che ne vieta la vendita e ne riserva l’uso all’ambito ospedaliero.
Priva di qualsiasi documento la donna è stata accompagnata in Questura ove è stata identificata attraverso la comparazione delle impronte digitali.
M.M. è risultata gravata da vari precedenti penali ed al termine degli accertamenti è stata denunciata all’Autorità Giudiziaria per il reato di ricettazione.
Ravenna, 4 ottobre 2017