Ieri 9 luglio 2017 la Sezione Volanti della Polizia di Stato di Ravenna ha proceduto all’arresto di un cittadino albanese, di anni 32 e residente a Ravenna, resosi responsabile di resistenza e minaccia a Pubblico Ufficiale e per porto di armi ed oggetti idonei all’offesa alla persona.
Ieri mattina gli equipaggi della Sezione Volanti sono intervenuti a Ravenna, presso un nucleo familiare di etnia albanese, per cercare di ricondurre alla calma una lite fra coniugi.
A nulla valevano i ripetuti tentativi, finalizzati a ricomporre l’accesso dissidio familiare, degli Agenti operanti che, ripetutamente venivano fatti oggetto di minacce e intimidazioni verbali da parte dell’uomo, M.B. di anni 32, il quale, nel tentativo di opporsi all’intervento della Polizia, impugnava un’ascia brandendola contro gli Agenti operanti che, riusciti a disarmare l’uomo, si vedevano costretti ad arrestarlo per minaccia e resistenza a Pubblico Ufficiale nonché per porto di armi o di oggetti idonei all’offesa alla persona.
M.B., che è stato trattenuto nelle camere di sicurezza della Questura, questa mattina è stato condotto dal Giudice Unico di I^ Grado del Tribunale di Ravenna che, dopo la convalida dell’arresto, ha rinviato l’udienza dibattimentale al 12 settembre 2017 disponendo la rimessione in libertà di M.B. e la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria con cadenza trisettimanale.
Ravenna, 10 luglio 2017