Nella serata di ieri la Polizia di Stato – Commissariato di P.S di Faenza – nell’ambito dei servizi disposti per il contrasto alla prostituzione su strada a all’’immigrazione clandestina rintracciavano una cittadina nigeriana nei pressi della sede cittadina della Caritas che discuteva animatamente con il personale lì presente perché voleva a tutti i costi essere ospitata per la nottata.
La ragazza dichiarava in uno stentato inglese di avere 19 anni ma, su richiesta dei poliziotti di esibire un documento di identificazione, la stessa diceva di non possederne.
Portata in Commissariato e sottoposta a rilievi foto dattiloscopici risultava a suo carico una segnalazione di “rintraccio per scomparsa”, poiché la stessa, che in realtà aveva 17 anni, si era allontanata da una struttura di accoglienza di Trapani proveniente da uno sbarco nel 2016.
Gli agenti del Commissariato di Faenza, al fine di accertare l’età reale della ragazza la invitavano al Pronto Soccorso dell’ospedale ove si stabiliva la sua effettiva minore età.
La giovane minore ed in stato di abbandono, è stata affidata ai Servizi Sociali del Comune per il successivo collocamento presso una struttura protetta.
Nei giorni scorsi una donna di nazionalità rumena che si prostituisce lungo la via Emilia, , ha denunciato alla Polizia di Faenza un grave episodio di aggressione e lesioni subite a seguito di percosse da due connazionali, anche loro dedite all’attività di meretricio nella medesima zona.
L’episodio, dovuto ad una contesa sulle zone dove prostituirsi, è sfociato in un pestaggio con schiaffi, calci e pugni al volto e calci, oltre a pesanti insulti e minacce di morte.
Alla donna le è stato riscontrato un trauma alle ossa nasali e un trauma cranico dal personale medico intervenuto sul posto su richiesta degli agenti della volante intervenuta che hanno raccolto anche la testimonianza.
Dopo una serie di verifiche e approfondimenti investigativi sono stai denunciati alla Autorità Giudiziaria le autrici, altre due donne rumene di 27 e 29 anni che esercitano la prostituzione nella medesima strada.
Faenza, 10 marzo 2017