Nel tardo pomeriggio di ieri, la Polizia di Stato ha arrestato A.F., tunisino 43enne con vari precedenti specifici, non più in regola con le norme sul soggiorno (il titolo gli è stato revocato dalla Questura nel 2011 proprio per la perpetrazione di numerosi reati).
Attualmente disoccupato e senza fissa dimora, è stato sorpreso dai poliziotti nell’atto di cessione di due dosi di eroina (circa 2,3 grammi) ad un 40enne qui residente, a sua volta segnalato all’Autorità Amministrativa in quanto assuntore di sostanze stupefacenti.
In particolare, nell’ambito dell’attività di contrasto allo smercio di droghe e del c.d. crimine diffuso in questo centro, gli agenti della Squadra Mobile della Questura hanno svolto, in zona Rocca Brancaleone, un lungo servizio di osservazione e pedinamento, al termine del quale si sono accorti del tunisino che saliva in auto con il proprio “cliente” e scendeva dopo solo alcune decine di metri di percorso.
Sospettando vi fosse stata una cessione di droga, gli investigatori, a distanza, hanno fermato il presunto acquirente, che ha confermato quanto ipotizzato e ha consegnato loro l’involucro con lo stupefacente, ammettendone il saltuario uso.
Nel frattempo, altri uomini della Polizia di Stato hanno fermato lo “spacciatore”, che è stato così arrestato in flagranza per il reato di cessione a terzi di sostanza stupefacente e, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, dott. Stefano Stargiotti, è stato trattenuto presso le camere di sicurezza della Questura per poi essere giudicato nella mattina odierna per direttissima.
Ravenna 27 gennaio 2017.