La Polizia di Stato ha arrestato un cittadino tunisino per il reato di spaccio di sostanze stupefacenti.
Nella tarda mattinata di ieri, agenti della Questura hanno effettuato un servizio finalizzato al contrasto dello spaccio di droga nelle vicinanze delle scuole.
E’ stato un uomo ad insospettire gli agenti per il suo comportamento, che lo hanno seguito per le vie del centro cittadino fino a via Guidone. Qui ha incontrato un giovane e dopo un rapido saluto i due si sono scambiati qualcosa. A quel punto sono intervenuti i poliziotti che hanno accompagnato in Questura i due.
Nel laboratorio della Polizia Scientifica, l’involucro oggetto del predetto scambio è stato esaminato. Al suo interno è stata certificata la natura della sostanza contenuta: eroina per un peso di 2,5 grammi.
Addosso allo spacciatore, un cittadino tunisino di 24 anni con diversi precedenti specifici, per alcuni dei quali in passato è stato condannato, gli agenti hanno rinvenuto la somma di 155 euro. Soldi di probabile provento dell’attività di spaccio visto che il giovane, disoccupato, non è stato in grado di fornire una plausibile spiegazione sulla loro provenienza.
Informata dei fatti, l’A.G. ha disposto il trattenimento dell’arrestato in attesa del processo per direttissima che si svolgerà nella mattinata odierna.
L’acquirente, un giovane forlivese di 23 anni che era giunto in città per comperare la droga, è stato denunciato all’Autorità Amministrativa quale assuntore di sostanze stupefacenti.
Ravenna, 29 novembre 2016