La Polizia di Stato ha denunciato due giovani albanesi per i reati di ricettazione e porto abusivo di armi od oggetti atti ad offendere.
Ieri mattina si è presentato in Questura un cittadino per denunciare il furto della propria autovettura.
La Centrale Operativa della Polizia ha immediatamente divulgato a tutte le pattuglie le caratteristiche dell’auto da ricercare.
Pochi minuti dopo, un equipaggio della Polizia Stradale di Faenza che era stato inviato a controllare il tratto di via Faentina compreso tra Ravenna e Russi, ha incrociato l’autovettura rubata che marciava in direzione opposta. Invertito il proprio senso di marcia i poliziotti si sono messi all’inseguimento del veicolo riuscendo a raggiungerlo e a bloccarlo.
A bordo dell’autovettura, sulla quale viaggiavano due giovani albanesi di 19 anni, sono stati rinvenuti dei coltelli e diversi attrezzi utili allo scasso.
Su disposizione del Sostituto Procuratore della Repubblica Dr.ssa Angela Scorza, i poliziotti della Polizia Stradale di Ravenna e Faenza, hanno eseguito una perquisizione presso l’abitazione dei due albanesi dove hanno rinvenuto un navigatore satellitare provento di furto.
L’autovettura è stata restituita al legittimo proprietario che ha manifestato agli agenti tutta la sua gratitudine per la solerzia con la quale è stato risolto il fatto.
I due giovani sono stati deferiti all’A.G. per reati di ricettazione e porto abusivo di armi od oggetti atti ad offendere e sanzionati per guida senza patente e mancato uso delle cinture di sicurezza.
Ravenna, 21 novembre 2016