La Polizia di Stato ha denunciato padre e figlio, cittadini senegalesi di 42 e 20 anni per il reato di truffa in concorso e quest’ultimo anche per il reato di sostituzione di persona.
Sabato mattina scorso, presso l’Istituto Comprensivo Statale "Ricci-Muratori" di Ravenna, si sono svolti i test finalizzati ad accertare la comprensione della lingua italiana da parte di quei cittadini extracomunitari che hanno presentato un’istanza di permesso di soggiorno per dimoranti di lungo periodo.
I sospetti di un componente della commissione esaminatrice sull’identità di una persona, si sono concretizzati quando quest’ultima ha esibito un passaporto la cui immagine ritraeva una persona evidentemente diversa.
E’ stato richiesto l’intervento di una Volante che, giunta sul posto ha proceduto all’identificazione del ragazzo.
Gli accertamenti effettuati dai poliziotti hanno confermato che il giovane non era l’intestatario del documento esibito in precedenza, risultato poi essere del padre, al quale si era sostituito nel test.
Pertanto, entrambi sono stati indagati in stato di libertà per il reato di truffa in concorso ed il giovane anche per il reato di sostituzione di persona.
Ravenna, 25 ottobre 2016