La Polizia di Stato ha indagato in stato di libertà due persone, madre e figlio, per il reato di truffa aggravata in concorso.
La vicenda ha inizio la mattina del 5 ottobre scorso, quando un giovane albanese di 16 anni si è presentato al Commissariato faentino affermando di trovarsi in stato di abbandono e privo di qualsiasi mezzo di sostentamento.
Subito sono stati attivati i servizi a tutela del minore che prevedono il collocamento in strutture di assistenza e, successivamente, l’ottenimento di un titolo di soggiorno che permette di stabilirsi in Italia.
Parallelamente i poliziotti del Commissariato hanno iniziato gli accertamenti per verificare quanto dichiarato dal giovane.
Le indagini, che si sono concluse in breve tempo, hanno evidenziato che il minore, in compagnia della madre, una cittadina albanese di 40 anni, pochi giorni prima avevano fatto ingresso nel territorio italiano attraverso la frontiera marittima di Bari.
Pertanto, madre e figlio, sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria per il reato di truffa aggravata in concorso.
Ravenna, 21 ottobre 2016