Lei moldava 36enne, lui italiano 53enne con un figlio di tre anni nato dalla loro unione durata pochi mesi tanto che dal 2014 il tribunale ne regola l’affidamento congiunto del bambino.
Ciò nonostante il padre denuncia alla Polizia una serie di ripicche, ricatti, difficoltà anche solo a sentire il piccolo al telefono nonostante i tentativi posti in essere dai legali.
Il Tribunale per i Minorenni di Bologna affida quindi nello scorso mese il piccolo ai servizi sociali nel tentativo di salvaguardare gli interessi il bimbo.
La madre a quel punto senza dare alcuna comunicazione al padre si è allontanata con il figlio dall’Italia alla volta della Moldavia, innescando così quello che sarà un arbitrato internazionale.
Ravenna, 19 luglio 2016