Denunciato vigilantes dalla Polizia
La Polizia di Stato nei giorni scorsi veniva portata a conoscenza di alcuni furti avvenuti nel mese di giugno all'interno di un'azienda di Castel
Bolognese che si occupa della produzione e vendita di prodotti ceramici.
In particolare il responsabile della ditta, contattato dagli operatori di Polizia del Commissariato di P.S. di Faenza , riferiva che in quel mese
si erano verificati diversi furti con scasso ai danni di una macchina distributrice di bevande e alimenti posta all'interno nell'azienda.
Considerata la particolarità dei furti ed il fatto che non venivano mai riscontrate effrazioni a porte e finestre del magazzino e neppure
attivazioni di allarmi nei locali interessati, la direzione di concerto con i poliziotti,decideva di posizionare una telecamera sul
distributore.
Nonostante l'esposizione dei cartelli di "area video sorvegliata" la telecamera riprendeva il ladro ovvero la guardia giurata addetta alla
vigilanza che forzava la chiusura dello sportello con l'aiuto di un cacciavite e con un paio di colpi ben assestati faceva saltare la
serratura.
Estratto e vuotato il cassetto portamonete, l'infedele vigilantes riposizionava il contenitore all'interno della macchina distributrice richiudendo
con cura lo sportello.
Accertati i fatti i responsabili dell'azienda con il direttore dell'istituto di vigilanza si rivolgevano
al Commissariato di P.S. di Faenza sporgendo formale denuncia di furto.
Dalla visione dei filmati e dall'analisi degli elementi forniti si aveva così modo di ricostruire cinque distinti episodi di furto tutti
ascrivibili alla medesima guardia giurata.
Gli agenti lo deferivano alla Autorità Giudiziaria in stato di libertà per il reato di furto aggravato e continuato commessi in
servizio.
Allo stesso è stato ritirato il decreto e l'arma di servizio, con contestuale sospensione dalla professione ed il rischio concreto di
perdere definitivamente il lavoro.
Ravenna, 1 agosto 2015