Denunciato ravennate per atti osceni in sella ad uno scooter.
Nella serata di giovedì 23 luglio u.s., alcuni cittadini segnalavano alla Centrale Operativa della Polizia che per le vie del quartiere San
Biagio si aggirava un individuo in sella ad uno scooter che stava ponendo in essere reiterati atti osceni.
Sul posto venivano immediatamente inviati equipaggi della Squadra Volante 113 che raccoglievano alcune testimonianze dirette dalle parti offese,
accertando che l'individuo segnalato aveva mostrato i propri organi genitali alle donne che incontrava lungo la strada e in alcuni casi aveva
iniziato a masturbarsi alla loro vista.
Grazie ad alcune testimonianze raccolte sul posto, gli Agenti di Polizia acquisivano il numero di targa dello scooter e l'esatta descrizione del
giovane e si ponevano alla sua ricerca.
Poco dopo un equipaggio della Volante notava in via Maggiore, nella direzione opposta al proprio senso di marcia, un giovane a bordo di un
ciclomotore che corrispondeva alla descrizione delle parti offese e dei testimoni.
Gli Agenti invertivano prontamente il senso di marcia e bloccavano il ciclomotore lungo via Fiume Montone Abbandonato procedendo ad accompagnare il
giovane negli Uffici di Polizia per la sua completa identificazione.
Nello sviluppo delle attività di polizia si accertava, inoltre, che il giovane già nei giorni precedenti si era reso responsabile di
analoghi comportamenti.
Alla luce dei riscontri oggettivi, tipo e targa del ciclomotore, caratteristiche somatiche e tipologia di indumenti, l'individuo veniva deferito in
stato di libertà alla locale Procura della Repubblica per il reato di atti osceni.
Ravenna, 25 luglio 2015