La Polizia di Stato, nell’ambito di servizi straordinari di prevenzione disposti dal Questore Lucio Pennella, nella giornata di lunedì scorso ha intensificato le attività di controllo del territorio in alcune zone cittadine.
In particolare, le Volanti, unitamente ad equipaggi specializzati del Reparto Prevenzione Crimine di Bologna, hanno setacciato i luoghi ed esercizi pubblici in prossimità della stazione ferroviaria ed in tale contesto sono state controllate 60 persone e verificati 24 veicoli, senza riscontrare infrazioni.
Nella stessa serata, grazie alla pronta segnalazione di un cittadino che aveva notato dei giovani armeggiare vicino a diversi veicoli in sosta in un vicolo del centro, sono stati fermati due minorenni, trovati in possesso di un cutter ed alcuni oggetti, tra i quali un sacchetto contenente diverse decine di medagliette dorate raffiguranti la Vergine Maria; gli immediati accertamenti hanno permesso di acclarare come queste erano state appena trafugate dall’interno di un furgone e riconosciute dal proprietario che su richiesta degli operatori si era recato subito sul posto; i due giovani, per il furto commesso sono stati segnalati all’Autorità Giudiziaria competente.
Sempre in relazione al quartiere interessato dai controlli, la Divisione Anticrimine ha svolto una mirata istruttoria ai fini dell’emissione di una misura di prevenzione nei confronti di un soggetto straniero, abituale frequentatore di diversi locali pubblici ivi presenti, arrestato alcuni giorni prima per resistenza e minaccia a pubblico ufficiale, nonché per porto abusivo d’arma; all’esito degli accertamenti, considerati gli elementi pericolosità della persona e al fine di prevenire il verificarsi di altri episodi di disordine sociale e contrastare i fenomeni di illegalità che possono svilupparsi nelle aree urbane, il Questore ha emesso nei confronti dell’uomo il divieto di accesso e di stazionamento nelle immediate vicinanze dei bar della zona per due anni.
Inoltre, la Squadra Mobile, al termine di approfondimenti infoinvestigativi finalizzati al rintraccio e cattura di soggetti sui quali pendono provvedimenti giudiziari restrittivi per espiazione pena, ha rintracciato nella medesima serata un cittadino nord africano sul quale pendeva un ordine di carcerazione a seguito di condanna a tre anni e 5 mesi di detenzione per reati inerenti lo spaccio e traffico di droga; l’uomo è stato condotto alla casa circondariale di Ravenna.
Ravenna, 30 ottobre 2024.