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Cerca di sottrarsi all’identificazione: arrestato.

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Cerca di sottrarsi all’identificazione: arrestato.

 

 

La Polizia di Stato ha arrestato A.H.O. , 24enne cittadino tunisino s.f.d., per i reati di resistenza a P.U. e false attestazioni sulla propria identità personale.

Nella decorsa notte, un equipaggio della Sezione Volanti della Questura, nel transitare in via Canale Molinetto, ha notato un’autovettura BMW di grossa cilindrata, con due persone a bordo, procedere in direzione di viale Europa a forte velocità.

Gli agenti si ponevano all’inseguimento del veicolo che veniva raggiunto dopo qualche centinaio di metri; a nulla valevano i dispositivi di allarme sonori e luminosi per far arrestare la marcia del veicolo che, senza accennare a rallentare, cercava di speronare l’auto della Polizia ogni qual volta l’equipaggio cercava di affiancare l’auto. Poi procedendo a zig-zag.

Solo grazie all’intervento di una seconda Volante, che sopraggiunta dal senso opposto di marcia -in viale Europa- riusciva a fare arrestare la corsa dell’auto ponendosi di traverso sulla carreggiata.

Dall’auto scendeva il passeggero che cercava di allontanarsi, ma veniva immediatamente fermato dagli agenti; il conducente, invece, veniva bloccato mentre cercava di passare dal sedile lato guida al sedile del passeggero anteriore.

Al fine di accertare quali fossero i motivi di tale condotta, atteso che l’auto non risultava rubata e che le due persone manifestavano un nervosismo crescente durante le fasi del controllo, i poliziotti hanno proceduto alla perquisizione personale estesa al veicolo, che dava esito negativo.

Condotti in Questura per la completa identificazione emergeva che il passeggero, seppur gravato da precedenti penali, era in possesso di regolare permesso di soggiorno, mentre il conducente A.H.O., che era privo di valido documento di identificazione, declinava le proprie generalità che agli archivi delle forze di polizia risultavano sconosciute.

Attraverso una ulteriore approfondimento, effettuato questa attraverso la verifica delle impronte digitali, emergeva che A.H.O., oltre  ad essere irregolare sul territorio dello stato, era gravato da condanne passate in giudicato per violazione della normativa sulle sostanze stupefacenti e che aveva dichiarato agli agenti una data di nascita diversa da quella reale.

In considerazione di quando emerso A.H.O. è stato dichiarato in arresto per i reati di resistenza a P.U. e false attestazioni sulla propria identità personale.

Questa mattina all’udienza che si è svolta presso il Tribunale di Ravenna, l’arresto è stato convalidato. Sottoposto all’obbligo di firma, il 24enne dovrà presentarsi ogni giorno alla Polizia Giudiziaria sino al 5 dicembre prossimo, data del processo.

 

Ravenna 26 settembre 2018


27/09/2018

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