Operazione antimafia “Reset”
Dopo mesi di indagini, nella mattinata di ieri, su richiesta della Procura Distrettuale Antimafia di Catania, sono state eseguite ordinanze applicative della misura cautelare in carcere nei confronti di tre componenti di una cosca mafiosa operante su Vittoria e riconducibile al clan "Carbonaro-Dominante" della c.d. "Stidda".
Tutto ha preso spunto dal rinvenimento di un arsenale nella disponibilità dei componenti di una famiglia malavitosa residente a Vittoria.
I reati contestati agli indagati sono associazione a delinquere di stampo mafioso e detenzione di una pluralità di armi di diverso tipo, con matricola abrasa e di provenienza furtiva.
I tre detenevano le armi per conto del clan: difatti l'associazione è aggravata proprio per il fatto che i sodali avessero la pronta disponibilità di armi e munizioni.
La Squadra Mobile di Ragusa, congiuntamente al Commissariato PS di Vittoria, diretti dalla Procura Distrettuale Antimafia di Catania, ha individuato il luogo ove era custodito l'arsenale sequestrando, nel mese di ottobre 2015, numerose armi.