Da mesi vessava l’ex convivente
Personale dell'Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico e militari della Stazione Carabinieri di Ragusa P.le, hanno dato esecuzione ad ordinanza applicativa di misura cautelare emessa dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Ragusa (Dott. Giampiccolo), su richiesta del pubblico ministero presso la Procura della Repubblica locale (dott.ssa Monego) nei confronti del ragusano S. A., di anni 25, ritenuto responsabile di atti reiterati, riconducibili al cd stalking nei confronti della sua ex convivente M.A. di anni 20. Al giovane stalker, nello specifico, è stato applicato il divieto di avvicinamento alla donna, mantenendo una distanza almeno di 200 metri, con divieto assoluto di comunicare con la stessa. Il provvedimento trae le sue origini da una serie di comportamenti vessatori posti in essere dal giovane nei confronti della ragazza a partire dal mese di aprile 2015 e reiterati fino al decorso mese di ottobre, denunziati puntualmente dalla vittima. Numerosi sono stati gli interventi da parte delle unità operative intervenute su richiesta della vittima le cui risultanze sono confluite in minuziose e circostanziate informative di reato riferite alla Procura della Repubblica locale che hanno portato il Giudice per le Indagini Preliminari incaricato ad emettere provvedimento cautelare di divieto di avvicinamento all'ex convivente.La Polizia notifica provvedimento del giudice a stolker
26/11/2015