ORDINE DI CARCERAZIONE PER FURTO AGGRAVATO E TENTATA VIOLENZA PRIVATA
La Polizia di Stato - Squadra Mobile - ieri mattina ha notificato un'esecuzione per la carcerazione e decreto di sospensione del medesimo per fatti commessi a Ragusa nel 2006.
L'uomo è stato condannato per i reati di furto aggravato e tentata violenza privata ai danni di una donna alla pena della reclusione di anni 1.
Grazie all'indulto la pena da espiare risulta essere di mesi 3 ed in considerazione delle norme vigenti, l'esecuzione della pena è sospesa ed il condannato ha facoltà di chiedere una misura alternativa alla detenzione, se non lo farà verrà condotto in carcere.
La legge prevede che per pene lievi il carcere può essere sostituito con l'affidamento in prova ai servizi sociali o per altre fattispecie diverse misure alternative.
Le vicende di cui trattasi hanno avuto un epilogo solo adesso dopo diversi anni di inter processuali che hanno visto coinvolta la Polizia di Stato nelle prime fasi delle diverse denunce presentate dalla vittima ossessionata dall'odierno condannato.