Espulso un extracomunitario per vilipendio alla Nazione Italiana
Nel pomeriggio di ieri, la Polizia di Stato ha richiesto al Prefetto di Ragusa di procedere all'espulsione con accompagnamento alla frontiera del cittadino marocchino di 21 anni che, negli ultimi giorni, a Modica, si è reso protagonista di gravi reati ed atti di intemperanza.
In particolare lo stesso, lo scorso 21 Febbraio era stato denunciato dal Commissariato di Modica in quanto aveva danneggiato 5 telecamere cittadine di videosorveglianza; in quell'occasione lo stesso fu segnalato, in stato di libertà, all'A.G. anche per vilipendio dello Nazione giacchè aveva pronunciato frasi oltraggiose all'indirizzo della Nazione ; ancora, lo scorso 21 marzo, lo stesso veniva denunciato vilipendio della Nazione, resistenza a Pubblico Ufficiale, danneggiamento ed altri reati in quanto aveva danneggiato le pertinenze di un pub a Modica, aggredito il personale intervenuto e pronunciato frasi oltraggiose nei confronti dell'Italia.
Infine nella serata del 25 marzo u.s., intorno alle ore 22.00, il predetto cittadino extracomunitario minacciava il titolare di una pizzeria e i passanti che transitavano per piazza Matteotti con una bottiglia di vetro rotta creando grave pericolo per l'incolumità pubblica; condotto in Commissariato, l'extracomunitario, si scagliava contro gli operatori della Volante colpendoli con calci e pugni.
Interessato l'ufficio immigrazione della Questura, verificato che lo stesso extracomunitario era privo del permesso di soggiorno, in quanto scaduto lo scorso dicembre e che non era stato avanzata istanza di rinnovo, il Questore di Ragusa, come detto, richiedeva al Prefetto, di procedere all'immediata espulsione del cittadino marocchino; avuto tale provvedimento, lo straniero veniva accompagnato, da personale della Polizia di Stato, presso il centro di identificazione ed espulsione di Caltanissetta per essere successivamente rimpatriato.
Con l'espulsione eseguita nella giornata di ieri salgono a 72, il numero degli extracomunitari, di varie nazionalità, che sono stati espulsi o respinti dal territorio dello Stato, di cui 35 trattenuti presso i centri di identificazione ed espulsione e 37 con ordine di lasciare il territorio nazionale entro 7 giorni nell'arco del 2015.
