MORTE DEL PICCOLO: ACCERTATA ASFISSA DA STRANGOLAMENTO
SERRATE LE INDAGINI. ANCHE NEL CORSO DELLA NOTTE APPENA TRASCORSA SONO STATE SENTITE DIVERSE PERSONE LE CUI DICHIARAZIONI POSSONO CONTRIBUIRE A DIPANARE LE ULTIME ORE DI VITA DEL BIMBO. IL CACCIATORE CHE ALL'ARRIVO DELLA VOLANTE SI TROVAVA SUL POSTO DEL RINVENIMENTO DEL CORPO DEL BAMBINO E' STATO IN QUESTURA PER CHIARIRE OGNI MINIMO DETTAGLIO. LA SUA AUTOVETTURA E' STATA SOTTOPOSTA A SEQUESTRO. TROPPO LUNGO L'INTERVALLO TRA L'ORA DELLA SCOMPARSA ED IL MOMENTO IN CUI LA MAMMA SI ACCORGE CHE IL PROPRIO FIGLIO NON E' ANDATO A SCUOLA. LA POLIZIA DI STATO TENTA DI COLMARE QUESTO INTERVALLO CON UNA INCESSANTE ATTIVITA' INVESTIGATIVA ANCHE IN RELAZIONE AI PRIMI ESITI DELL'ESAME AUTOPTICO CHE ASCRIVEREBBERO LA MORTE DEL BAMBINO AVVENUTA PER ASFISSIA DA SGRANGOLAMENTO. ALLO STATO DEGLI ACCERTAMENTI CLINICI NON POSSONO AVERSI CONFERME CIRCA CONTESTUALI PATITE VIOLENZE SESSUALI. E' IN CORSO PRESSO LA LOCALE PROCURA DELLA REPUBBLICA - PROCURATORE CAPO DR. CARMELO PETRALIA - UNA RIUNIONE DI COORDINAMENTO CON GLI INVESTIGATORI TESA A PIANIFICARE LE AZIONI INVESTIGATIVE.