ERANO INTENTI A RUBARE IN UNA CASA DEL QUARTIERE SAN PAOLO
La Polizia di Modica, nell'ambito dei servizi straordinari di controllo del territorio finalizzati alla prevenzione e repressione dei reati in genere, con particolare riguardo a quelli predatori e di microcriminalità che maggiormente creano allarme sociale, ha bloccato, durante la notte e tratto in arresto i cittadini tunisini H. S. di anni 34 e S. K. di anni 20, entrambi con pregiudizi di polizia e senza fissa dimora, intenti a rubare in un'abitazione del quartiere San Paolo di questo centro storico.
A dare l'allarme un residente del luogo che, poco dopo la mezzanotte, insospettito dalla presenza di due uomini aggirarsi tra i vicoli bui, ha ben pensato di telefonare al Commissariato di Modica, fornendo la descrizione dei due soggetti. L'intervento immediato delle volanti che a piedi raggiungevano i luoghi della parte alta del quartiere, consentiva di individuare l'abitazione presa di mira dai due ladri, ubicata in un vicolo, disabitata dalla morte della proprietaria, ma ancora interamente arredata con mobili e suppellettili.
La vista del portone sfondato e i rumori provenienti dall'oscurità della casa, inducevano i poliziotti a ritenere che i ladri si trovassero ancora nell'abitazione e a fare irruzione all'interno bloccando i due con le mani nel sacco.
Infatti, dal momento della segnalazione del cittadino al Commissariato e l'arrivo della Polizia i due Tunisini avevano già adocchiato la casa da depredare, introducendosi all'interno ed iniziando a rovistare i mobili alla ricerca della refurtiva.
L'irruzione dei poliziotti interrompeva l'azione criminosa dei due extracomunitari, che già avevano riposto la refurtiva dentro un cartone.
Grazie all'intervento immediato della polizia i due venivano bloccati e tratti in arresto per furto aggravato in concorso e dopo le formalità di rito associati presso la Casa Circondariale di Ragusa a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.
Grazie alla collaborazione dei cittadini che sovente segnalano la presenza di soggetti sospetti nei pressi delle loro abitazioni, la Polizia continua incessantemente nell'attività di prevenzione e repressione assicurando alla Giustizia gli autori dei furti.