Ragusa: misure di prevenzione per otto persone
La Polizia di Stato, nell'ambito dell'attività di contrasto delle attività delittuose, ha intensificato l'adozione delle misure di prevenzione nei confronti dei soggetti indiziati di essere stabilmente dediti a violare la legge.
In tale ambito di attività , la Questura di Ragusa ha irrogato, nella decorsa settimana, ben sei provvedimenti di " Divieto di ritorno" nel comune di Ragusa ad altrettanti soggetti, dei quali tre di nazionalità romena, una di nazionalità croata, uno di nazionalità albanese e un vittoriese, costoro, tutti con pregiudizi penali, in distinte circostanze sono stati sorpresi da pattuglie delle forze dell'ordine , nel corso di servizi di controllo del territorio urbano e rurale, in atteggiamenti sospetti tali da far ragionevolmente supporre che fossero in procinto di porre in essere azioni delittuose specie nel campo dei reati contro il patrimonio.
Altri due provvedimenti di "Divieto di ritorno" nel comune di Chiaramonte Gulfi a due soggetti di Comiso, sorpresi da una pattuglia delle forze dell'ordine all'interno di una azienda agricola sita in agro di Chiaramonte Gulfi, mentre asportavano materiale ferroso.
Ai sensi delle norme del codice antimafia la Polizia di Stato, sempre nella decorsa settimana, ha irrogato la misura di prevenzione dell'Avviso Orale a quattro soggetti, pregiudicati per vari reati, tutti di nazionalità straniera.
In particolare, i destinatari sono due fratelli albanesi i quali nel tempo si sono resi responsabili di vari reati in materia di stupefacenti e due soggetti di nazionalità rumena resisi nel tempo responsabili di vari reati contro il patrimonio e in particolare di furto di cavi elettrici in rame.
Con l'Avviso Orale i suddetti sono sati diffidati dal reiterare comportamenti non conformi alla legge, pena la proposta per l'irrogazione della più grave misura della Sorveglianza di pubblica sicurezza.