Sorpreso davanti ad una scuola a compiere atti sessuali con un minorenne rumeno di 15 anni.
Giorno 18 febbraio 2014, il personale del Commissariato di P.S. di Modica (Rg) ha tratto in arresto il modicano B.V. di 80 anni, professore in pensione, sorpreso a compiere atti sessuali a bordo della sua auto con il minorenne rumeno L.I.M. di 15 anni.
Le indagini erano iniziate nei mesi scorsi a seguito di un esposto che segnalava l'anziano nei pressi di una scuola secondaria di Modica intento a fotografare alcuni ragazzini.
L'attività investigativa, svolta anche mediante intercettazioni telefoniche consentiva di svelare circostanze e rapporti umani degradati che coinvolgevano un minore rumeno in storie di sesso con l'insospettabile professore modicano e con la prezzolata complicità del padre dei minori L.P.G., di anni 44.
Quest'ultimo, dopo aver introdotto alla prostituzione e sfruttato il proprio figlio, ricattava il pensionato con la continua richiesta di denaro e altri beni materiali di cospicuo valore quali vestiti, cellulari e notebook e talvolta, quando l'anziano diradava i pagamenti per indisponibilità economica, iniziava a minacciarlo di ricorrere alla Polizia visto che il padre del minore era in possesso di alcune foto che lo ritraevano durante uno dei tanti rapporti sessuali avuti con il minore.
L'operazione di Polizia, che ha rivelato una vicenda di degrado in cui viveva il minore, avviato alla prostituzione minorile dal padre che, nel tempo, piuttosto che darsi a proficuo ed onesto lavoro, non ha disdegnato di asservire il proprio figlio ai vizi dell'anziano e per tali gravissimi fatti la Polizia di Stato, il giorno 18 febbraio 2014 ha tratto in arresto l'anziano professore e, immediatamente dopo, chiariti i contorni di tutta la vicenda che evidenziavano le gravi responsabilità del padre, ponevano quest'ultimo in stato di fermo per il reato di estorsione.
Infine il minore L.I.M. è stato affidato, assieme ad altro fratello, ad una casa famiglia considerato che la madre dei due trovasi in altra regione.