Continuano i controlli su tutto il territorio. Sei denunciati
Fine settimana di intensa attività per la polizia di Vittoria impegnata su tutto il territorio comunale nei compiti istituzionali di prevenzione e repressione dei reati.
I controlli sono stati estesi, oltre che nell'ambito urbano, anche nelle zone rurali. In manette è finito un cittadino rumeno 42enne, che era agli arresti domiciliari. Gli agenti delle volanti lo hanno trovato distante da casa, mentre, senza patente, guidava un trattore agricolo su una strada pubblica.
In una zona rurale la volante interveniva invece per una lunga colonna di fumo che si innalzava da un terreno agricolo. Il personale giungeva presso un'azienda agricola dove trovava un' area, dove erano ammassati scarti vegetali della produzione serricola e pertanto a norma di legge classificati rifiuti speciali denominati scarti di tessuti vegetali, frammisti a materiale plastico e rifiuti solidi urbani, il tutto dato alle fiamme. Alla persona presente, un 43enne, veniva ordinato di spegnere immediatamente il rogo e all'esito dell'identificazione veniva denunciato all'autorità giudiziaria in stato di libertà.
In ambito urbano i controlli su strada hanno portato alla denuncia di un 19enne di nazionalità rumena per guida senza patente. Il giovane, alla guida di una autovettura, non si fermava all'alt datogli dalla Polizia, dandosi alla fuga. La volante raggiungeva il fuggitivo e lo bloccava. Alla denuncia penale si è aggiunta la contestazione di vari illeciti amministrativi.
Gli incessanti controlli ai soggetti sottoposti a limitazioni della libertà personale portavano alla denuncia di un uomo di 30 anni, vittoriese sorvegliato speciale di P.S., risultato assente al controllo effettuato dalla polizia in ore notturne.
Attività di indagine svolta dagli uomini del commissariato ha altresì portato alla denuncia di un vittoriese 21enne per ricettazione di un telefono cellulare Iphone, di un uomo di 42 anni per i reati di ingiuria e molestia alle persone, nell'ambito di incomprensioni sorte tra due nuclei familiari in lite e di una giovane ragazza per il furto di un telefono cellulare.