Tentata estorsione e lesioni personali: rumeno arrestato in trasferta
Nella mattinata odierna, personale della Polizia di Frontiera di Trieste, che ha operato in stretta sinergia con personale della 3^ sezione Squadra Mobile, ha tratto in arresto un cittadino romeno di anni 34, in esecuzione dell'Ordinanza di custodia cautelare in carcere, per tentata estorsione in concorso con altri connazionali e lesioni personali aggravate in danno di una sua connazionale, anch'essa abitante in questo capoluogo.
Gli esiti investigativi forniti dalla sezione «specializzata» della Squadra Mobile, sono stati posti a fondamento della misura cautelare emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Ragusa su richiesta della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ragusa.
Nello specifico le indagini condotte dal citato personale, sotto il coordinamento della predetta A.G., hanno permesso di evidenziare come la vita della vittima fosse caratterizzata da una impressionante sequenza di azioni poste in essere dall'arrestato, consistenti in minacce, atti persecutori ed aggressioni fisiche, alcune delle quali finalizzate ad estorcere la somma di denaro di € 2000,00.
Il suindicato arresto segue quello del fratello che è stato assicurato alla giustizia lo scorso novembre per i medesimi reati.
L'attività investigativa che ha portato all'arresto del citato cittadino romeno dimostra come la Polizia di Stato sia quotidianamente al fianco dei cittadini ed in particolare delle fasce più deboli e delle donne che denunciano questi crimini.