Controlli nel centro storico di Ragusa
Nel quadro di una sicurezza partecipata e con il sostegno collaborativo delle Amministrazioni locali continuano incessanti i servizi di vigilanza e controllo del territorio.
In particolare il 16 ed il 17 ottobre uu.ss. i controlli della Polizia di Stato hanno interessato il centro storico di Ragusa.
Difatti, a seguito delle direttive impartite dal Questore, Dr. Filippo Barboso, sono stati intensificati i servizi disposti per prevenire eventuali condotte moleste o di disturbo e garantire l'incolumità, la tranquillità ed il riposo dei cittadini, rispondendo alle esigenze di maggiore sicurezza dei residenti.
L'azione congiunta e sinergica messa in atto dalla Questura di Ragusa, con l'impiego delle pattuglie della Sezione Volanti, della Divisione di Polizia Amministrativa e Sociale e della Sezione Polizia Stradale di Ragusa, ha consentito di perlustrare, durante le ore serali e notturne, i principali luoghi di ritrovo delle zone interessate, procedendo ad una capillare ed incessante attività di identificazione.
Personale specializzato ha effettuato verifiche ed accertamenti presso gli esercizi pubblici, ove si trovavano installati apparecchi da svago, ed internet point, che sono successivamente sfociati per il titolare di una attività commerciale nella sospensione per trenta giorni della licenza amministrativa di pubblico esercizio di somministrazione di alimenti e bevande, nonché della autorizzazione all'installazione di apparecchi da svago.
Il provvedimento sanzionatorio, emesso dal Questore di Ragusa, emesso ai sensi dell'art. 100 del TULPS, si è reso necessario per le irregolarità riscontrate nel corso del controllo.
Nel corso dei servizi è stato denunciato un cittadino extracomunitario che, trovandosi all'interno di un esercizio pubblico, nel quale erano in corso dei controlli, con fare sospetto si dirigeva verso i servizi igienici del locale, ove veniva sorpreso e prontamente bloccato dagli agenti operanti nel tentativo di disfarsi di tre stecchette di hashish.
Le "pantere" della Sezione Volanti e le autopattuglie della Sezione Polizia Stradale hanno proceduto, altresì, al controllo degli occupanti di una autovettura, che alla vista del personale tentavano infruttuosamente di dileguarsi a bordo del proprio automezzo. I due prontamente bloccati ed identificati, risultavano essere pluripregiudicati catanesi in "trasferta", nei cui confronti il Questore di Ragusa ha adottato il foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno a Ragusa per anni tre.