Momenti di incontro e condivisione tra la Questura di Ragusa e gli istituti scolastici della provincia. Questa volta presso l’IIS “Galilei-Campailla” di Modica (RG) il tema dell’incontro è stato il “Bullismo e Cyber Bullismo: come difendersi e come riconoscere i primi segnali” e ad essere coinvolti sono stati gli studenti del Liceo Artistico e del Liceo Scientifico.
Due le giornate di incontro ed approfondimento tenute dal Dirigente del Commissariato di P.S. di Modica Dr. Lorenzo Cariola (ed un terzo incontro sarà tenuto venerdì prossimo presso L’aula Magna del Liceo Classico del medesimo Istituto) che con il supporto attivo dei propri collaboratori ha messo in guardia i ragazzi sulle gravi conseguenze e sui rischi che possono scaturire da tali comportamenti che costituiscono veri e propri fatti di reato. Nel corso degli incontri inoltre sono state date ai ragazzi utili indicazioni su come riconoscere i comportamenti borderline ed è stato raccomandato loro di denunciarli senza timore agli insegnanti ed alla Polizia o alle altre Forze dell’Ordine impegnate costantemente nel fronteggiare episodi di tale natura.
Continua dunque la mission della Polizia di Stato attraverso la diffusione dei principi di legalità per l’affermazione della “Cultura della Prevenzione”.
Si tratta di un sistematico e capillare ciclo di incontri già avviato dallo scorso anno dalla Questura di Ragusa ed ancora in itinere presso gli istituti scolastici della provincia sui principali temi afferenti la legalità e la sicurezza.
Il coinvolgimento e la condivisione delle nuove generazioni sui temi della sicurezza e dell’educazione civica può davvero dare un contributo sostanziale a quella “polizia partecipata” di cui tutti i cittadini sono parte integrante ed attiva.
Ed è con tali finalità che il Questore della provincia di Ragusa Dr. Vincenzo Trombadore, già dall’anno scorso, ha avviato attraverso i Funzionari e gli operatori specialisti delle varie articolazioni della Polizia di Stato diversi incontri con gli studenti delle scuole di ogni ordine e grado ad iniziare da quelle dell’infanzia fino alle scuole superiori. L’obiettivo è proprio promuovere la “Cultura della Prevenzione” per l’affermazione della legalità, partendo proprio dalle giovani generazioni.
In tale ottica, il personale della Polizia di Stato sistematicamente terrà degli incontri con gli studenti di vari istituti scolastici della provincia informando e coinvolgendo i giovani sulle delicate tematiche riguardanti il bullismo, il cyberbullismo, i maltrattamenti in famiglia, la violenza di genere, il contrasto alle sostanze stupefacenti, il rispetto del codice della strada, ecc.
Tra i progetti già avviati, il progetto/concorso “PretenDiamo Legalità” che ha coinvolto numerosi istituti scolastici della provincia sui temi principali della legalità, il progetto “Spazi Possibili” prevenzione delle dipendenze patologiche e il protocollo “Guida Sicura” siglato dalla Questura di Ragusa con l’Ufficio Scolastico Provinciale con il supporto della Polizia Stradale e tanti altri convegni e seminari sulle tematiche di maggiore importanza per la sicurezza dei cittadini.
In tale contesto, con la condivisione dell’Ufficio Provinciale Scolastico di Ragusa, dei dirigenti scolastici e con il fattivo supporto dei Sindaci dei Comuni interessati, sono 12 gli incontri programmati presso i 12 comuni della provincia nei rispettivi teatri comunali e nelle aree di aggregazione appositamente individuati per la discussione e l’approfondimento delle tematiche su descritte.
Musica, informazione e cultura, un efficace approccio olistico per instaurare un più efficace canale di comunicazione con i giovani. Prossimo appuntamento il 23 Ottobre p.v. ad Acate presso la tensostruttura dell’Istituto Comprensivo “A. Volta” per affrontare e discutere insieme agli studenti dell’importante tema relativo al contrasto dei fenomeni di Bullismo e di Cyberbullismo anche con il contributo artistico di DJ Venex e dei piccoli allievi musicisti dell’Istituto.