Ha suscitato scalpore e soprattutto indignazione nell’opinione degli onesti cittadini, il gravissimo episodio di violenza registrato la settimana scorsa a Vittoria, amplificato dalla rapida diffusione di una registrazione video, diffusa sui principali social in uso, in particolare, tra i più giovani.
L’autore della violenta aggressione, che per motivi futili si era scagliato con violenza contro un coetaneo all’interno dei locali di un distributore automatico di bevande nella centrale via Adua a Vittoria è stato immediatamente identificato e denunciato a seguito delle indagini degli agenti del Commissariato di P.S. di Vittoria.
In proposito, il Questore della provincia di Ragusa, Dr. Vincenzo Trombadore, nell’esercizio delle prerogative di Autorità provinciale di Pubblica Sicurezza, in ragione della gravità dei reati commessi in pieno centro abitato, ha incaricato la Divisione Polizia Anticrimine di avviare immediatamente il procedimento amministrativo volto all’adozione di una idonea misura di prevenzione personale di pubblica sicurezza.
All’esito dell’attività istruttoria, il Questore ha irrogato all’individuato giovane, la misura di prevenzione normativamente prevista, del divieto di accesso alle aree urbane, il cosiddetto D.AC.UR.
Con tale provvedimento il Questore ha vietato al giovane 18enne, per ragioni di sicurezza, l’accesso e lo stazionamento nelle immediate vicinanze dei pubblici esercizi o locali di pubblico trattenimento ricompresi in un “quadrilatero” del centro abitato di Vittoria. La violazione di tale divieto costituisce delitto ed è punita con la reclusione da uno a tre anni e con la multa da 10.0000 a 24.0000 euro.
Con l’irrogazione di queste misure previste nel nostro Ordinamento, è precisa intenzione del Questore Trombadore limitare il raggio di azione delle persone pericolose o sospette e assicurare maggiore tranquillità e sicurezza urbana alla cittadinanza.