Si è svolta questa mattina, modalità live streaming con le Questure e gli Istituti scolastici interessati, la cerimonia nazionale di premiazione del Progetto-Concorso “PretenDiamo legalità” promosso dal Dipartimento di Pubblica Sicurezza in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione.
L’iniziativa, giunta alla sua V edizione, ha lo scopo di promuovere tra i più giovani il valore della legalità, attraverso i temi del rispetto delle regole, del corretto utilizzo della rete internet e della Costituzione che, insieme all'amicizia, alla libertà e alla solidarietà, rappresentano le basi per la crescita dei cittadini di domani e per la costruzione di una società responsabile.
Inoltre per questa edizione, si è scelto di puntare anche sull'importanza della tutela dell'ambiente che ha portato gli studenti a riflettere sui 17 obiettivi dell'agenda 2030, definiti dall'Organizzazione delle Nazioni Unite per lo sviluppo sostenibile del pianeta.
La cerimonia odierna è stata presentata dalla giornalista Serena Scorzoni ed ha visto la partecipazione degli atleti delle Fiamme Oro Viviana Bottaro e Alessandro Sarri e del giovane giovane naturalista Francesco Barberini, nominato dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarela Alfiere della Repubblica Italiana per meriti scientifici e divulgativi.
Due le categorie messe a concorso rispettivamente per la scuola primaria e secondaria di primo e secondo grado. In particolare, per la scuola primaria gli alunni si sono confrontati su elaborati di testo e arti figurative con tecniche varie (manifesti, fotografie, disegni, collage, plastico…). Per la scuola secondaria, invece, sui graphic novel o fumetti con protagonista il Commissario Mascherpa oppure su video o spot.
Gli argomenti oggetto di approfondimento del concorso sono stati:
- per la scuola primaria “Cittadinanza attiva e Costituzione”: rispetto delle regole come presupposto fondamentale del vivere comune e della formazione dei cittadini di domani per vivere bene insieme; principi della Costituzione, educazione stradale, educazione alla sicurezza ferroviaria e corretto utilizzo di internet; “Agenda 2030” Riflessione sui 17 Obiettivi definiti dall’Organizzazione delle Nazioni Unite per lo sviluppo sostenibile del pianeta, la tutela degli animali e il rispetto dell’ambiente; “Amicizia, solidarietà, inclusione” come strumenti per apprezzare le diversità di ognuno e contrastare il fenomeno del bullismo e di tutte le forme di discriminazione.
- per la scuola secondaria “Cittadinanza attiva e Costituzione”: cosa significa legalità e perché il rispetto delle regole è importante per diventare cittadini responsabili; il contrasto alla criminalità organizzata, anche di stampo mafioso, in concomitanza del 30^ Anniversario delle stragi di Capaci e di Via D’Amelio; la capacità di respingere ogni forma di compromesso avendo il coraggio di reagire alle ingiustizie, ai soprusi e all’illegalità; “Cittadinanza digitale” l’uso consapevole dei mezzi di comunicazione virtuali, i rischi connessi alla navigazione in Internet e all’uso indiscriminato dei Social Network : i fenomeni del cyberbullismo (i troll, il flaming, gli haters, il body shaming) il dark web, l’adescamento, il revenge porn, le challenge o sfide sui social, la dipendenza da internet; “Rapporto con gli altri” cosa significa essere responsabili delle proprie azioni e quanto le proprie scelte incidano sulla vita altrui:
- l’uso e l’abuso di sostanze alcooliche e stupefacenti nei più giovani anche durante feste, rave party o discoteche. Gli effetti dannosi sull’organismo e sul comportamento, soprattutto nel rapporto con gli altri e le implicazioni che ne derivano sotto il profilo della legalità;
- il fenomeno delle devianze giovanili (baby gang, bullismo); i comportamenti trasgressivi o illeciti posti in essere, anche inconsapevolmente, dalle giovani generazioni; le situazioni di disagio sociale e familiare connesse alle devianze e il rapporto con le tendenze musicali emergenti (trap, rap).
Tra le scuole che hanno partecipato al concorso, la Commissione Centrale istitutita per la valutazione dei lavori, ha assegnato il premio a livello nazionale per la categoria cine tv, alla classe 2^ D dell’Istituto Comprensivo “Filippo Traina” di Vittoria, che ha realizzato un video musicale dal titolo “Bulli non si nasce”.
E’ stata data lettura della motivazione: “Originale videoclip musicale di genere RAP riporta con entusiasmo e determinazione il messaggio di contrasto ad ogni forma di bullismo. Eccellente la tecnica grafica utilizzata e lodevole il coinvolgimento di tutti gli studenti nelle riprese”.
Nella cerimonia di premiazione svoltasi nei locali della Questura di Ragusa, il Questore Giusy Agnello ha proceduto alla consegna dei premi inviati dal Dipartimento di Pubblica Sicurezza, al Preside dell’Istituto Comprensivo prof. Carmelo La Porta, consistenti in una targa ricordo e in un moderno Ipad.
Alla cerimonia sono stati presenti il Dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale prof.ssa Viviana Assenza, la referente provinciale per la legalità nelle scuole, prof.ssa Angela Rapicavoli, e i docenti referenti del progetto professori Francesca Sarra, Francesca Bozzali, Emanuele Busacca ed i 28 alunni della classe II D.