Nell’ambito delle iniziative promosse in occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne, la Questura di Ragusa, impegnata nella campagna permanente di sensibilizzazione contro la violenza di genere, nella mattinata del 25 novembre ha organizzato un incontro con gli studenti delle classi quarte del liceo “Galileo Ferraris” di Ragusa, con la partecipazione in presenza di alcune classi e, a distanza, con altre classi del medesimo Istituto, collegati in videoconferenza.
Una equipe di esperti della Polizia di Stato, guidata dal Dirigente della Divisione Anticrimine Primo Dirigente della Polizia di Stato Dott. Giorgio Terranova, alla psicologa del centro antiviolenza D.ssa Serena Ingrosso, nonché a docenti dello stesso liceo, per alcune ore hanno intrattenuto gli studenti, catturando il loro interesse verso un tema attuale tanto triste e delicato, divulgando il messaggio secondo cui nessuna violenza può trovare giustificazione e che essa va combattuta non solo sotto il profilo normativo e giudiziario, ma soprattutto sotto il profilo culturale.
Si sono susseguiti gli interventi degli Operatori della Sezione specializzata Minori e Vittime vulnerabili della Questura, e del Commissario Capo Rosalba Capaccio della Squadra Mobile che attraverso il racconto di un’esperienza lavorativa ha contribuito alla realizzazione dell’opuscolo “questo non è amore”, presentato nel corso di una cerimonia ufficiale lo scorso 23 Novembre a Catania.
Per la trattazione della specifica materia della violenza di genere perpetrata tramite il web, è intervenuto anche personale della Polizia Postale e delle Comunicazioni di Ragusa, che ha informato e sensibilizzato gli studenti sui reati informatici (Revenge porn).
Nel pomeriggio del 25 novembre personale della Questura ha inoltre partecipato alla conferenza organizzata dal “Movimento Italiano Casalinghe Donne Attive in famiglia e società”, tenutosi presso l’auditorium San Vincenzo Ferreri di Ragusa, sul tema del “riscatto delle donne” nella società.
Inoltre, dalle prime ore del 25 novembre p.v. gli stabili della Questura di Ragusa e del Commissariato di P.S. di Vittoria, sono stati illuminati da un fascio di luce di colore arancione, in adesione alla campagna Orange the world promossa in provincia dall’associazione Soroptimist di Ragusa e di Vittoria, che ha contribuito nel 2014 alla realizzazione di una stanza per l’ascolto protetto di bambini ed adolescenti, vittime di reato presso gli uffici della Squadra Mobile di Ragusa e del Commissariato di Vittoria.
L’iniziativa scaturisce da un protocollo d’intesa sottoscritto tra il Dipartimento di Pubblica Sicurezza ed il Club Soroptimist, finalizzato a promuovere iniziative formative e divulgative per prevenire e combattere la violenza di genere.
Le iniziative della Polizia di Stato continuano con il coinvolgimento degli studenti degli Istituti scolastici della Provincia, di concerto con la direzione del CSA provinciale.