Iniziative in ricordo del Questore Giovanni Palatucci.
Nella giornata odierna, la Questura di Prato ha ricordato, nell’ambito della settimana dedicata alla ricorrenza, la figura di Giovanni Palatucci, già Questore di Fiume, morto nel 1945 nel campo di concentramento nazista di Dachau, Medaglia d’Oro al Merito Civile e riconosciuto “Giusto tra le Nazioni” per aver salvato dal genocidio molti ebrei stranieri ed italiani.
Anche quest’anno la Questura di Prato ha organizzato un incontro con gli studenti, nell’odierna circostanza presso il “Convitto Nazionale F. Cicognini”, che ha avuto luogo all’interno del Teatro “Gabriele D’Annunzio” e che ha visto la presenza di alcuni relatori che hanno illustrato la figura del Questore Palatucci e descritto il contesto storico nel quale si sono sviluppati gli eventi, tra i quali giova rammentare la Prof.ssa Gigliola Sacerdoti Mariani dell’Università di Firenze, appartenente alla comunità ebraica di Firenze, testimone degli anni delle deportazioni nonché apprezzata scrittrice
A conclusione dell’evento, presso la lapide commemorativa interna al Parco della Liberazione e della Pace si è svolto il consueto partecipato momento di raccoglimento religioso, officiato dal vescovo Giovanni Nerbini e dal Cappellano della Questura di Prato Don Gino Calamai, alla presenza del Questore di Prato de Lorenzo, del Prefetto di Prato La Iacona, del vicesindaco Simone Faggi, delle Autorità Istituzionali e di una rappresentanza della Comunità ebraica.
L’incontro con gli studenti ha guadagnato l’interesse e l’apprezzamento dei giovani, contribuendo a far conoscere alle giovani generazioni la figura del Questore Palatucci e degli uomini che hanno supportato il valoroso Dirigente di polizia nell’importante missione di prossimità.
