Stupefacente sequestrato.
Continua senza sosta e con rinnovato impulso, come disposto dal Questore di Prato, l’attività investigativa della Squadra Mobile di Prato sul fronte del contrasto e repressione dei reati connessi alla commercializzazione degli stupefacenti con servizi di pedinamento ed attività tecnica finalizzata all’individuazione e rintraccio di soggetti attivi nel mondo dello spaccio in questo ambito territoriale.
L’operazione di polizia giudiziaria realizzata da questa Squadra Mobile e conclusasi nella giornata di ieri ha consentito di arrestare due uomini italiani rispettivamente di anni 45 e 22; il primo residente in provincia di Pistoia, pregiudicato per reati specifici e già condannato per analogo reato nel 2011; il secondo, il più giovane, residente a Firenze immune da pregiudizi di polizia e precedenti.
Nello specifico, da alcuni giorni gli investigatori della Squadra Mobile avevano raccolto elementi indiziari sul conto di un pregiudicato cui era solito usare per i suoi spostamenti un furgone preso a noleggio su cui si è focalizzata l’attenzione degli investigatori che hanno seguito gli spostamenti del mezzo tra Prato e la provincia di Firenze, in particolare nel territorio del comune di Montelupo Fiorentino. Nella giornata di ieri, dopo alcuni passaggi e soste in luoghi di questo centro, il mezzo si recava fuori provincia seguito a distanza dalla pattuglia della Polizia di Stato sino ad arrivare nel comune della provincia di Firenze dove gli investigatori della Squadra Mobile con l’ausilio di personale di P.S. del Commissariato di Empoli procedevano ad accertamenti nei confronti di un immobile ove il sospettato aveva fatto accesso. Nella circostanza, la perquisizione effettuata nell’ambito dell’operazione in atto, ha consentito di rinvenire nel locale in argomento, diversi contenitori in vetro all’interno dei quali era custodita sostanza stupefacente del tipo hashish, mentre altri sacchetti in plastica termosaldata custodivano varie dosi di stupefacente del tipo marijuana; inoltre venivano rinvenuti due bilancini di precisione e materiale idoneo al confezionamento dello stupefacente che confermavano che il luogo era utilizzato per le attività illegali riscontrate. Nell’abitazione veniva identificato il ventiduenne, incensurato, anch’egli coinvolto a vario titolo con il reato per cui si procede. La successiva perquisizione effettuata all’interno dell’abitazione ove il giovane ha la residenza, nel comune di Firenze, ha consentito altresì di rinvenire e sequestrare stupefacente del tipo marijuana per un peso di circa 160 grammi e la somma di circa 16.000 euro, provento dell’attività delittuosa.
Al termine dell’operazione di P.G. che ha portato al sequestro di oltre 500 grammi di stupefacente e oltre 16.000 euro in contanti, i due venivano dichiarati in arresto per i reati di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio e messi a disposizione della competente Autorità Giudiziaria fiorentina per il rito per direttissima odierno.