Squadra Mobile.
Lunedi 30 ottobre, la Polizia di Stato di Prato ha arrestato un uomo di nazionalità marocchina perché ritenuto responsabile del reato di atti di natura sessuale, commessi nel decorso mese di agosto in località Torre del Lago (LU) ai danni di una ragazza minorenne.
Nel dettaglio, la Squadra Mobile della Questura di Prato, nell’ambito di dedicati servizi finalizzati alla ricerca ed alla cattura di soggetti colpiti a vario titolo da misure restrittive, ha dato esecuzione ad un provvedimento cautelare emesso dall’Autorità Giudiziaria di Lucca nei confronti di un uomo di nazionalità marocchina, 32 anni, domiciliato a Prato, con precedenti di polizia per reati contro la persona, regolare sul territorio nazionale, il quale, nella serata del 26 agosto, dopo avere seguito una ragazza minorenne che stava percorrendo il lungomare per recarsi in una discoteca del litorale, approfittando della situazione di fatto, l’aggrediva, dapprima costringendola a subire reiterati atti sessuali consistiti in azioni di palpeggiamento del seno e quindi, dopo evidenti e sottintesi tentativi della vittima di respingere la violenza, colpendola con un violento pugno al volto, che la faceva cadere a terra e la poneva in una situazione di totale soggezione.
A questo punto, in base a quanto ricostruito, l’uomo afferrava la vittima per il collo e le la scaraventava contro una siepe, strappandole i vestivi ed obbligandola a subire ulteriori e crescenti molestie di natura sessuale, che avevano termine solo grazie all’intervento di alcuni passanti, che udivano le urla della giovane e prestavano il relativo soccorso mentre l’autore delle violenze scappava facendo perdere le proprie tracce.
A seguito di dedicate attività investigative, la Squadra Mobile della Questura di Prato identificava l’uomo, arrestandolo il decorso 30 ottobre ed associandolo alla casa Circondariale di Prato “La Dogaia”.