Provvedimento di chiusura per 7 giorni.
Nella giornata di ieri 12 giugno, il Questore di Prato ha sospeso l’attività di ristorazione di un locale gestito da una cittadina di nazionalità marocchina ubicato nella zona residenziale “Il Soccorso” per un periodo di sette giorni.
In particolare l’esercizio commerciale in questione, è stato recentemente oggetto di controlli di polizia, espletati dagli equipaggi di questa Squadra Volante nell’ambito dell’ordinaria attività di controllo del territorio, nel corso dei quali all’interno dell’esercizio sono stati identificati numerosi avventori trovati in stato di alterazione psicofisica per abuso di sostanze alcoliche e, tra questi, anche soggetti gravati da precedenti di polizia che ne lasciavano intendere il coinvolgimento in contesti delinquenziali connessi alla criminalità diffusa presente sul territorio.
In uno dei più recenti controlli, precisamente il 7 giugno u.s., nel corso degli accertamenti documentali nei confronti degli avventori, alcuni di essi opponevano resistenza alle operazioni di polizia mostrandosi reticenti ed arrivando anche a colpire gli operatori con calci per eludere il controllo che, comunque, proseguiva con l’ausilio di altre pattuglie della Polizia di Stato.
In detta occasione due operatori hanno dovuto ricorrere a cure mediche per le contusioni ricevute e due individui sono stati denunciati per i reati di resistenza, lesioni e rifiuto di fornire le generalità.
Per questi elementi di fatto, il Questore di Prato Dott. Giuseppe Cannizzaro ha adottato nei confronti dell’esercizio commerciale il provvedimento ex art. 100 TULPS, notificato alla rappresentante del locale in argomento, che impone al locale la chiusura per sette giorni dalla data della notifica del provvedimento.
Il provvedimento ex art. 100 TULPS ha una valenza cautelare e preventiva ed è finalizzato ad evitare che la prosecuzione dell’apertura dell’esercizio, atteso il contesto dei relativi frequentatori ed avventori, comporti problematiche di ordine e sicurezza pubblica per la cittadinanza.