Questura di Prato

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Aggredisce con coltello un connazionale ferendolo gravemente. Rintracciato dalla Polizia di Stato di Prato che lo arresta in flagranza per lesioni gravi.

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Volanti.

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E’ successo  alle 21.30 circa di ieri, 31 maggio u.s.  nei pressi dello spazio urbano sportivo  ubicato in questa via Protche.

Nello specifico la Centrale Operativa della Questura veniva allertata da personale sanitario del 118, che stava presentando le prime cure ad un cittadino straniero riportante ferite da arma da taglio sulle braccia e alla schiena.

Immediatamente sul posto, gli Agenti identificavano la vittima, un cittadino pakistano trentunenne che presentava lesioni per ferite da arma da taglio, che ne rendevano necessario il trasporto in ospedale per esser sottoposto ad intervento chirurgico. Seppur non in pericolo di vita a seguito delle lesioni riportate il ferito riportava una prognosi di 30 giorni.

Nell’immediatezza gli Agenti raccoglievano le prime informazioni testimoniali da alcune persone presenti sul posto, confrontate con gli elementi forniti dalla vittima durante il suo trasporto in ospedale, che indirizzavano le prime indagini verso un connazionale con cui la vittima condivide da alcuni mesi la dimora.

Attivate le ricerche in zona, il presunto autore del reato veniva intercettato nella limitrofa piazza Duomo, riconosciuto dalle descrizioni somatiche e descrittive in possesso degli Agenti.

Fermato ed identificato per un ventisettenne di nazionalità pakistana, incensurato, in regola con le norme sul soggiorno, veniva trovato in possesso di un coltello da cucina occultato nella tasca destra dei pantaloni, verosimilmente utilizzato per l’aggressione del connazionale; pertanto, una volta messo in sicurezza, veniva accompagnato presso questi Uffici per i conseguenti adempimenti.

Il prosieguo degli accertamenti attraverso un riscontro delle informazioni testimoniali raccolte e supportate anche dalle immagini di videosorveglianza cittadina del luogo del delitto, consentivano di riscontrare e cristallizzare alcune fasi dell’aggressione determinando precise responsabilità a carico del fermato che veniva pertanto tratto in arresto in flagranza di reato per lesioni aggravate.

Messo a disposizione delle competente A.G.  l’uomo veniva tradotto presso la locale Casa Circondariale in attesa di convalida della misura precautelare.


01/06/2023

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