La Questura sospende attività tavola calda.

Mercoledì’ 17 maggio, la Polizia di Stato di Prato ha sospeso per un periodo di quindici giorni l’attività di una tavola calda cittadina, ubicata nella zona residenziale “Il Pino”.

 Nella fattispecie, nelle ultime settimane l’esercizio commerciale in argomento, gestito da un cittadino di nazionalità cinese, è stato al centro di numerosi controlli di polizia, espletati dagli equipaggi di questa Squadra Volante nell’ambito dell’ordinaria attività di controllo del territorio. nel corso dei quali sono stati identificati, al suo interno, numerosi avventori gravati da precedenti di polizia ovvero pregiudizi che nel lasciavano intendere il loro coinvolgimento in contesti delinquenziali connessi alla criminalità diffusa presente sul territorio. Analoghe risultanze sono emerse nel corso di altri controlli di polizia espletati dagli equipaggi del Nucleo Operativo Radiomobile dei Carabinieri e da quel Comando sono state inoltrate alla Questura per le relative valutazioni. Per questi elementi di fatto, il Questore di Prato Giuseppe Cannizzaro ha adottato nei confronti dell’esercizio commerciale il provvedimento ex art.100 tulps, notificato al rappresentante della “tavola calda”, che impone al locale la chiusura per quindici giorni, dal 17 maggio al 31 maggio pp.vv.

 Il provvedimento “art.100 tulps” ha una valenza cautelare e preventiva ed è finalizzata ad evitare che la prosecuzione dell’apertura dell’esercizio, atteso il contesto dei relativi frequentatori ed avventori, comporti problematiche di ordine e sicurezza pubblica per la cittadinanza

 In passato, lo stesso locale, con altra denominazione e differente gestione, era già stato raggiunto da analogo provvedimento di chiusura, per le medesime motivazioni emerse dagli elementi di fatto raccolti nel corso di attività di polizia.