Contrasto al crimine diffuso e reati contro il patrimonio. La Squadra Mobile arresta due rapinatori.

       Nella mattinata odierna, la Polizia di Stato di Prato ha tratto in arresto due uomini ritenuti responsabili del reato di rapina.

       Nella fattispecie, gli investigatori della Squadra Mobile della Questura di Prato, nell’ambito della costante attività di repressione e contrasto di tutte le fenomenologie delittuose attinenti i reati contro il patrimonio perpetrati con modalità violente, spesso sfocianti in rapine, in particolare ai danni di soggetti facoltosi interni alla comunità cinese, hanno eseguito due misure cautelari personali in carcere, emesse dall’Autorità Giudiziaria, nei confronti di due uomini, di nazionalità italiana.

       I fatti risalgono al decorso mese di giugno, quando all’interno del quartiere cittadino dove risiede la comunità cinese, era stata posta in essere una rapina, in orario serale, ai danni di un imprenditore di origine cinese il quale, dopo essere stato bloccato e percosso con violenza sulla pubblica via, veniva rapinato dell’orologio del valore di oltre 24.000 euro, del portafoglio ed altri effetti personali.

       L’attività d’indagine consentiva di raccogliere gravi indizi sulla colpevolezza nei confronti di due cittadini italiani, uno dei quali residente in altra provincia, poco più che maggiorenni, entrambi con numerosi pregiudizi di polizia per reati specifici, ritenuti autori della rapina, unitamente ad altri due sodali, non attinti dalla misura.

       Le suddette misure cautelari sono state eseguite questa mattina; al termine delle relative procedure, gli arrestati sono stati associati presso la locale Casa Circondariale a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.