Chiusura locale di intrattenimento
Nella serata di venerdì 7 ottobre u.s. , personale della Divisione Polizia Amministrativa e della Squadra Volanti della Questura di Prato, con il concorso di altre Forze di Polizia territoriali, ha effettuato un controllo presso un esercizio pubblico sito in questa via Traversa Pistoiese, di cui è titolare un cinquantenne cinese. Già oggetto, nell’agosto scorso, di analoga attività di polizia che aveva portato all’emissione di un provvedimento di sospensione di 15 giorni dell’attività, a causa di diverse forme di illegalità riscontrate al suo interno.
I controlli effettuati nel suddetto locale durante la decorsa serata hanno portato al rinvenimento ed al sequestro, a carico di ignoti, di sostanza stupefacente dei tipi ketamina, ecstasy e MDMA, nonché di denaro contante per circa 8.500 euro, ritenuto verosimile provento dell’attività di spaccio.
Due dipendenti cinesi del locale sono stati denunciati per il reato di agevolazione all’uso di sostanze stupefacenti mentre, una trentenne cinese, veniva denunciata per il reato di uso di atto falso ed altri quattordici cittadini cinopopolari, clandestini sul T.N., sono stati deferiti per il reato di ingresso e soggiorno illegale nello Stato Italiano. Venivano inoltre elevate anche sanzioni amministrative per inadempienza della sorvegliabilità e per assenza dei prezzi di somministrazione.
I suddetti riscontri sanzionatori e fattuali hanno determinato il Questore di Prato, Dott. Giuseppe Cannizzaro, all’adozione, ai sensi dell’art. 100 del TULPS, di un nuovo e più rigoroso provvedimento di sospensione coattiva dell’attività del locale per 40 giorni .