Controlli e prevenzione nel fine settimana. Arresti e denunce.
Nell’ambito del potenziamento dei servizi di prevenzione programmati dalla Questura di Prato per innalzare il livello di sicurezza del territorio nel fine settimana, sono stati effettuati controlli, soprattutto nelle zone più frequentate della città di Prato che hanno consentito, tra l’altro, di trarre in arresto ed assicurare alla giustizia quattro persone di cui tre ricercati per misure cautelari ed un quarto, per aver violatoil provvedimentodi divieto di avvicinamento alla ex compagna.
In tale contesto, si riportano di seguito gli episodi più salienti realizzati nel decorso fine settimana :
Il 1° ottobre 2022 alle ore 20.00 circa personale delle Volanti interveniva presso una struttura ricettiva ubicata in zona periferica cittadina (zona sud) per verificare la posizione giuridica di due ospiti i cui nominativi risultavano inseriti nel sistema di Allert alloggiati collegato in Questura. Sul posto gli Agenti identificavano i predetti corrispondenti rispettivamente all’identità di due cittadini albanesi di 51 e 32 anni nei confronti dei quali gravavano mandati di cattura. In particolare il primo risultava destinatario dell’ordine di cattura per reati connessi alla violazione della legge sull’immigrazione dovendo scontare un anno e 4 mesi di reclusione, mentre per il secondo l’ordine di cattura era riferito ad una pena da scontare di ben 6 anni e 17 giorni per pene concorrenti afferenti reati di ricettazione, furto lesioni, commessi a Milano nel corso di diversi anni I due soggetti venivano pertanto accompagnati presso questi uffici per gli adempimenti di rito e successivamente tradotti presso la locale casa circondariale.
Nella notte di domenica, 2 ottobre 2022 alle ore 02.30 un equipaggio delle Volanti procedeva in questa via Puccini al controllo d’iniziativa di un uomo appiedato il quale alla vista dell’auto di servizio aumentava l’andatura per eludere un eventuale controllo. Nella circostanza, lo straniero che tentava di sottrarsi al controllo fuggendo a bordo di una biciletta veniva bloccato nonostante la decisa resistenza posta in essere verso gli operatori con calci e pugni sferrati nei loro confronti, fortunatamente non andati a segno. Accompagnato in Questura per ulteriori accertamenti emergeva a suo carico, il provvedimento dell’ Ordine di esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere, emesso dal Tribunale di Livorno lo scorso settembre. Identificato quale cittadino rumeno classe 1986 il predetto veniva tratto in arresto, denunciato in stato di libertà per resistenza a P.U. ed associato presso la locale Casa Circondariale
Il 2 ottobre 2022 alle ore 13.30 giungeva presso questa Sala Operativa la segnalazione in base alla quale, una donna, residente in zona sud pratese, segnalava che l’ex compagno sul quale gravava la misure del divieto di avvicinamento, si trovava nei pressi della sua abitazione. Sul posto gli Agenti intercettavano la persona segnalata identificando il predetto per cittadino marocchino di anni 39 pregiudicato, il quale sprovvisto di documenti veniva tradotto presso questi uffici per una più compiuta identificazione. Al termine degli accertamenti veniva riscontrata la sussistenza della misura cautelare a suo carico di fatto violata dal soggetto che veniva pertanto tratto in arresto e messo a disposizione della competente Autorità Giudiziaria