La Questura
La Divisione Anticrimine ha notificato ad una cittadina residente nella provincia di Prato, di 54 anni, un provvedimento di ammonimento emesso dal Questore di Prato per atti persecutori compiuti nei confronti di un pratese di 47 anni.
La misura, prevista dall’articolo 8 della Legge 23 aprile 2009 n.38, risponde a finalità eminentemente preventive e consiste in un avviso a tenere una condotta conforme alla legge, significando che qualora la persona continui a mantenere comportamenti analoghi a quelli che hanno determinato l’adozione del provvedimento, sarà deferito alla competente Autorità Giudiziaria ai sensi dell’art.612 bis c.p., indipendentemente da un’eventuale atto di querela, attesa la procedibilità d’ufficio del delitto nei confronti di soggetto “ammonito”, così come stabilito dal citato art.8 della legge 38/2009.
In conformità agli impegni assunti con il “protocollo Zeus” sottoscritto lo scorso mese di luglio con il CIPM Toscana APS "Centro Italiano per la Promozione della Mediazione", di Bagnolo - Montemurlo (PO), l’autrice delle condotte di stalking è stata invitata a contattare il predetto Centro per intraprendere un percorso trattamentale integrato, finalizzato all’acquisizione della consapevolezza del disvalore penale delle azioni commesse.