La Questura di Prato.
Singolare episodio che ha visto protagonista un noto pregiudicato pratese il quale dapprima viene denunciato per tentato furto aggravato di alcolici in un supermercato e dopo gli adempimenti in Questura, si appropria di una bicicletta parcheggiata poco distante dall’ufficio di Polizia. Rintracciato poco dopo e denunciato per furto.
Il 6 ottobre 2021, alle ore 14.00, un equipaggio delle Volanti interveniva in questa via Ferrucci, per segnalazione di taccheggio. Sul posto gli Agenti prendevano contatti con l’addetto alla vigilanza del supermercato che aveva fermato oltre la cassa, un soggetto il quale eludendo i controlli, stava uscendo dal supermercato senza pagare della merce (bottiglie di alcolici del valore complessivo di circa 100 euro) prelevata dagli scaffali con asportazione dei dispositivi anti taccheggio.
L’uomo, identificato per un quarantenne pratese, noto pluripregiudicato, veniva trovato in possesso di una tronchese subito sequestrata. Accompagnato in Ufficio per i dovuti adempimenti, veniva denunciato in stato di libertà per il reato di furto aggravato.
Alle successive ore 17.30, una cittadina pratese recatasi presso questo ufficio denunce per la formalizzazione di un atto, all’uscita dell’ufficio si accorgeva del furto della sua bicicletta parcheggiata poco distante dalla Questura, in via E. Berlinguer. Con l’ausilio delle telecamere di sorveglianza presenti in zona, veniva identificato l’autore del furto, corrispondente al pregiudicato che poco prima era stato accompagnato in Questura per la redazione degli atti a suo carico. Lo stesso, veniva quindi rintracciato da una Volante in questa via Filzi e sottoposto a perquisizione veniva trovato in possesso di una tronchese dello stesso tipo di quella sequestrata al predetto in occasione del precedente intervento del furto in supermercato.
Il fermato posto dinanzi alle sue responsabilità ammetteva l’atto delittuoso precedentemente commesso asserendo di aver già venduto il mezzo trafugato ad una persona a lui sconosciuta della quale non era in grado di fornire ulteriori elementi per il suo rintraccio. Inoltre veniva trovato in possesso della somma di euro 45, provento della ricettazione del mezzo debitamente sequestrata. Al termine degli accertamenti il fermato veniva denunciato in stato di libertà per il reato di furto aggravato.