ARRESTATO IN FLAGRANZA GIOVANE PACHISTANO: DA GIORNI EFFETTUAVA FURTI.
Un agente della Polizia di Stato in servizio presso la Squadra Volante aveva da poco terminato il turno, quando, al rientro a casa intorno alle 13.00, percorrendo via Tacca, ha notato una vecchia conoscenza che si aggirava furtivo tra le vetture in sosta. Il poliziotto ha riconosciuto chiaramente il giovane, un pachistano ventenne che da giorni aveva imperversato nella zona con piccoli furti ai danni dei residenti e dei passanti, e, vedendolo poco dopo entrare all’interno di un’auto, certamente non sua, ha richiesto l’aiuto del personale in servizio di volante e si è qualificato. Il pachistano, intanto, stava rovistando nell’abitacolo e si era già appropriato di alcuni oggetti, quando l’agente è intervenuto, ma non si è dato per vinto: non avendo più vie d’uscita, ha iniziato a colpire l’operatore con calci e pugni per guadagnarsi la fuga. Fermato e sottoposto a perquisizione personale, il giovane è stato trovato in possesso di quanto asportato poco prima dall’auto e di una modesta quantità di hashish. Finalmente, arrestato per il reato di furto e per la resistenza effettuata all’arresto, è in attesa del processo per direttissima.