Controllo del territorio. Arrestato evaso da casa di reclusione
AVEVA FRETTA DI PRENDERE IL TRENO MA ERA EVASO IL GIORNO PRIMA
Nell’ambito dell’attività di contrasto alla criminalità diffusa in questo capoluogo e in relazione alla prevenzione dei furti ai danni di abitazioni ed esercizi commerciali, continuano ad essere predisposti già da diversi mesi servizi di controllo straordinari, con l’intervento di equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine Toscana. Nella giornata dell’11 settembre alle ore 9.00 circa il personale dedicato a tale servizio, transitando in piazza della Stazione, ha notato un uomo, che alla vista della pattuglia appariva nervoso e cercava di allontanarsi per eludere il controllo. L’uomo ha inizialmente riferito di essere privo di documenti e ha fornito generalità del tutto sconosciute presso la Banca Dati di Polizia e, a conferma di esse, esibiva una contravvenzione elevata a suo nome su un bus locale della provincia di Bologna, pagata in contanti al controllore, per evitare l’identificazione. Il comportamento dell’uomo, che chiedeva con insistenza di allontanarsi per prendere il treno per Roma, per il quale tuttavia non aveva alcun titolo di viaggio, ha insospettito gli operatori, che, temendo potesse detenere droga o armi, lo hanno perquisito , trovando nelle sue tasche un documento di identità, riportante le sue corrette generalità, confermate successivamente dal riscontro fornito dalle impronte digitali. Il fermato è stato pertanto identificato in un uomo di etnia rom di 37 anni, con numerosi precedenti e condanne per reati contro il patrimonio e contro la persona, sottoposto a misura restrittiva fino al giorno prima in una casa di reclusione internati della provincia di Modena, da dove si era arbitrariamente allontanato grazie ad una breve licenza di 4 ore, dopo la quale non aveva fatto rientro.
L’uomo, che si dichiarava assuntore di sostanze stupefacenti e accusava un malore, è stato soccorso in ospedale e quindi riportato in carcere.