truffe
Capita sempre più spesso che malintenzionati mettano a punto nuovi sistemi di truffa che, solitamente, vanno a colpire la categoria più debole, ossia gli anziani.
Qui di seguito troverete pochi ma efficaci consigli in grado di aiutarvi ad evitare spiacevoli "sorprese":
• Il truffatore è, generalmente, una persona
elegante, gentile e disponibile.
• I truffatori si presentano anche in coppia e spesso sono donne perché si tende a dare loro più
fiducia rispetto ad un uomo.
• Uno dei metodi più usati dai truffatori per presentarsi è fingersi dipendenti di Enti Statali o
parastatali. Va ricordato, tuttavia, che nessun dipendente statale o parastatale può
riscuotere o rimborsare denaro a domicilio e che in genere gli enti (INPS ecc) non effettuano
controlli a domicilio ma se hanno bisogno di operare verifiche convocano presso gli uffici.
• I truffatori approfittano del timore degli anziani di non ricordare con precisione fatti
o
persone e si fingono pertanto figli di conoscenti o ex colleghi di lavoro.
E' meglio essere eccessivamente prudenti piuttosto che "TRUFFATI".
• Particolare attenzione va riservata al momento in cui ci si reca alle Poste a ritirare la
pensione; a volte, dietro una persona apparentemente cordiale e distinta, può nascondersi
un truffatore.
• Prima di aprire ad uno sconosciuto occorre verificare con una telefonata all'Ente a cui dice
di appartenere se ciò che dichiara è vero.
• Se si naviga in Internet occorre fare attenzione, nel caso in cui non si conosca il sito a cui vi
si propone di accedere.
• In ogni caso se viene smascherata una truffa occorre comunicare alle Forze dell'Ordine tutto
ciò che può essere utile per identificare i malviventi anche per evitare che ci siano altre
vittime in futuro.
• E' inverosimile e comunque improbabile che persone non conosciute vengano ad offrire
denaro o altre occasioni di facile guadagno senza un'apparente ragione.
• In ogni caso, qualunque sia la proposta che viene formulata, non è mai giustificabile
l'urgenza di andare subito da un notaio o altro pubblico ufficiale ove occorre pagare. Anche
per la registrazione di eventuali atti pubblici, il pagamento non deve essere sempre
contestuale: in ogni caso occorre sapere chi è il notaio o il pubblico ufficiale e verificare
telefonicamente se è vero prima di ritirare o consegnare danaro.
• Non si deve mai prestare fede a persone che riferiscono di avere necessità immediata di
denaro contante perché hanno avuto un lutto in famiglia: trattasi di un sistema usato
ripetutamente per farsi consegnare soldi e sparire.
• Non va mai consentito l'accesso a persone sconosciute all'interno delle abitazioni anche se
queste dichiarano di essere amiche di persone conosciute o dimostrano di conoscere persone
della famiglia: in ogni caso, prima di consentire l'accesso, occorre farsi dire il loro nome e
verificare sempre presso le persone che hanno detto di conoscere.
• Occorre prestare sempre la massima attenzione e, in caso di sospetto, avvisare le forze di
polizia (113, 112) se persone sconosciute, con pretesti di qualsiasi genere (tecnici comunali,
operai del gas, rivenditori ecc,) chiedono di entrare in casa. In genere gli enti non mandano
mai proprio personale a domicilio e comunque, se lo fanno, viene adeguatamene e
preventivamente pubblicizzato. In tali situazione, poi, il personale deve essere munito di
apposito tesserino di riconoscimento.
• Se comunque viene consentito l'accesso in casa a una o più persone, è necessario che le
stesse non rimangano mai sole e prive di controllo.
• In caso di dubbio o di sospetti, è opportuno chiedere sempre consiglio ai propri familiari o
amici, o alle forze dell'ordine, senza trovarsi a dover agire mai da soli.