A seguito dell’intensa attività di prevenzione disposta dal Questore di Prato, Pasquale Antonio de Lorenzo e disimpegnata dalla Polizia di Stato in sinergia operativa con altre forze di polizia, sono state implementate le attività di verifica e riscontro negli ambiti delle aree urbane e degli esercizi commerciali, mete usuali della movida cittadina.
In detta progettualità, in data odierna, è stato adottato un provvedimento di chiusura temporanea ai sensi dell’art. 100 T.U.L.P.S. di un esercizio pubblico, destinato alla ricreatività ed all’intrattenimento, a garanzia dell’ordine e della sicurezza pubblica.
Nel dettaglio, il provvedimento si è reso necessario a seguito di un intervento effettuato dalla Polizia di Stato nella notte tra sabato 2 domenica 3 novembre, in un locale situato presso questo centro cittadino, dopo numerose segnalazioni alla Centrale Operativa, a causa di una lite in corso tra avventori ed addetti alla sicurezza.
Giunti tempestivamente sul posto, gli operatori della Squadra Volante, portate le parti alla calma, intercettavano due ragazzi che avevano partecipato alla lite, acquisendo testimonianze sul posto, utili a ricostruire la dinamica dei fatti.
Dagli accertamenti, risultava che la lite aveva coinvolto alcuni avventori con gli addetti alla sicurezza di un locale attivo nella movida, che dal piano verbale era in breve passato a quello fisico.
Per quanto descritto, si accertava che il locale si era reso teatro di condotte illecite, suscettibile a degenerare in pericoli per la pubblica incolumità e costituire un rischio concreto per l’incolumità personale degli avventori e per la compromissione dell’ordine pubblico.
Tale misura interdittiva, sebbene temporanea, ha la funzione di produrre un effetto dissuasivo sul ripetersi di determinate situazioni che possono mettere in pericolo l’ordine e la sicurezza pubblica.
L’area urbana in cui insiste il locale sottoposto a chiusura, in zona via Valentini, rimane oggetto di continui monitoraggi da parte delle pattuglie delle forze di polizia, anche per verificare il rispetto della misura.
Pertanto, si rendeva opportuna l’adozione di un provvedimento di chiusura a decorrere da oggi, giovedì 7 novembre, per giorni 7.