Squadra Volante
Nella mattinata di ieri, 17 aprile 2024, la Polizia di Stato di Prato ha arrestato in flagranza di reato un cittadino marocchino di 24 anni, irregolare sul Territorio Nazionale, pregiudicato per reati contro il patrimonio e detenzione illecita di armi, ritenuto responsabile dei reati di traffico di sostanze stupefacenti nonché per resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale.
Nello specifico, operatori di questa Squadra Volante, mentre effettuavano pattugliamenti di controllo del territorio negli ambiti del parcheggio del centro commerciale Parco Prato, obiettivo ritenuto sensibile per gli aspetti connessi al contrasto dei reati predatori, una persona che scendeva dalla propria autovettura e che con fare sospetto si avvicinava ad un’altra per poi scambiare sostanza stupefacente con denaro contante.
Gli agenti si avvicinavano per procedere al controllo delle persone quando venivano scorti dal presunto spacciatore che si precipitava nella propria autovettura per poi ripartire con grande velocità.
Ne nasceva un inseguimento che, nonostante le varie intimazioni all’alt, proseguiva per tutto viale Leonardo da Vinci in direzione Firenze e terminava in zona Campi Bisenzio dove il fuggitivo arrestava la corsa dell’auto per poi proseguire la fuga a piedi. Veniva prontamente raggiunto dagli operatori i quali, una volta raggiuntolo, venivano percossi riportando traumi ed escoriazioni lungo gli arti guaribili in pochi giorni.
Veniva quindi condotto presso gli uffici della Questura e sottoposto a perquisizione personale dalla quale gli operatori rinvenivano la somma di circa mille euro suddivisi in banconote di piccolo taglio, delle quali l’uomo non riusciva a giustificarne il possesso in quanto risultava altresì senza lavoro. Da una verifica accurata delle banconote, molte di loro risultavano oltretutto essere false.
Pertanto, il soggetto veniva trattenuto in stato di arresto per i reati di resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale e denunciato per spaccio di sostanze stupefacenti e “spendita e introduzione di monete contraffatte nel Territorio Nazionale”, sino al rito direttissimo, nella mattinata odierna, che ne disponeva l’obbligo di presentazione alla P.G. presso la Questura di Prato.
L’operazione di polizia giudiziaria si colloca nella serrata attività di controllo del territorio finalizzata al contrasto e alla repressione dei reati ascrivibili alla commercializzazione ed allo spaccio di sostanze stupefacenti in questo territorio.