Presentato in Questura il Progetto SOS Sordi

E' stato presentato oggi in Questura il "Progetto SOS Sordi" per fornire un valido strumento di ausilio, alle persone non udenti, per le richieste di emergenza al 113.

Nella mattinata odierna, presso la Sala Riunioni si è tenuta la presentazione del "Progetto SOS SORDI", finalizzato a fornire un valido strumento di ausilio per le richieste di emergenza al 113 da parte di persone audiolese, il cui obiettivo è quello di abbattere le barriere della comunicazione onde garantire alla persona sorda autonomia, accesso all'informazione e alla comunicazione, così come sancito dalla Convenzione Onu sui Diritti delle Persone con disabilità Il progetto, ideato dall'E.N.S. (Ente Nazionale Sordi) con la collaborazione del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, è da intendersi propedeutico ad un progetto più ampio e complesso che vede impegnata l'Italia in un compito di unificazione e dialogo interforze per l'adozione del numero unico europeo di emergenza 112. L'iniziativa prevede l'utilizzo di un'applicazione per dispositivi mobili di ultima generazione (smartphone e tablet) che consente alla persona sorda di inviare richieste di emergenza alla sala operativa delle Questura tramite l'invio di una mail corredata con i seguenti dati: tipo di richiesta; dati del richiedente; posizionamento geografico (lat/log) da cui è originata la richiesta di emergenza; dati di eventuali interpreti da contattare. La suddetta richiesta verrà inoltrata alla Questura di riferimento su una mail istituzionale. Per la Questura di Potenza è già attiva la mail: emergenzasordi.quest.pz@poliziadistato.it creata per lo specifico servizio. All'evento erano presenti oltre al Questore di Potenza dott. Romolo Panìco, il Questore di Matera dott. Stanislao Schimera, il Commissario Straordinario Ens per la Basilicata Cav. Giuseppe Corsini ed i Presidenti delle Sezioni Provinciali dell'Ens Sig. Domenico D'Alessandro e Sig. Gerardo Gigante. La conferenza stampa è stata anche occasione della sottoscrizione da parte del Questore di Potenza e del Questore di Matera, ognuno per la provincia di competenza, di un protocollo di intesa con l'ENS per rendere attuativo il progetto.