Sono arrivati nel pomeriggio, stanchi ma felici, i venticinque bambini bielorussi che saranno ospiti per un mese di altrettante famiglie lucane.
Sono arrivati nel pomeriggio di ieri, a bordo di un autobus della Polizia di Stato, i venticinque bambini provenienti dalle zone della Bielorussia colpite, il 26 aprile 1986, dal disastro nucleare di Cernobyl quando un reattore della centrale nucleare del posto esplose causando la dispersione di un'elevata radioattività. Ad accoglierli e a dare loro un caloroso benvenuto il Questore della Provincia di Potenza Romolo Panìco e le venticinque famiglie lucane aderenti alla Onlus "Insieme nella solidarietà" di Sant'Angelo Le Fratte, che li ospiteranno per un mese per una "vacanza terapeutica". Il Questore ha augurato loro di trascorrere un felice e sereno soggiorno. Il presidente dell'Associazione Giuseppe Mastroberti nel ringraziarlo per la disponibilità dimostrata, ha sottolineato il valore e l'importanza del contributo offerto dalla Polizia di Stato per un'associazione che "come la loro si fonda solo ed esclusivamente sul volontariato". Un pò di smarrimento, soprattutto tra quelli alla prima esperienza, ma anche tanta emozione e gioia tra gli sguardi dei bambini. A tutti è stato donato uno zainetto in cui riporre poche cose ma soprattutto tanto entusiasmo che certamente li accompagnerà durante la loro vacanza lucana.Calorosa accoglienza in Questura per venticinque bambini bielorussi
13/07/2013
(modificato il 17/07/2013)
(modificato il 17/07/2013)