LA POLIZIA DI STATO CELEBRA SAN MICHELE ARCANGELO

La Questura di Potenza ha celebrato con una messa San Michele Arcangelo, Patrono e Protettore della Polizia di Stato

Anche a Potenza, sabato 29 settembre, la Polizia di Stato ha festeggiato il suo Patrono, San Michele Arcangelo, da sempre considerato il difensore della giustizia, il più potente difensore del popolo di Dio, del bene contro il male. Alle ore 11.00, presso la chiesa di San Michele è stata celebrata dal parroco Padre Antonio Basso e dal Cappellano della Polizia di Stato Padre Pietro, una messa alla quale hanno presenziato oltre al Questore ed al Prefetto della provincia di Potenza i rappresentanti provinciali e regionali delle altre forze dell'ordine, delle istituzioni e della magistratura. Una funzione emozionante in una chiesa gremita di uomini e donne in divisa con i loro familiari e di semplici cittadini che hanno voluto testimoniare così la loro vicinanza all'istituzione della Polizia di Stato. Nella sua omelia Padre Pietro ha evidenziato la similitudine tra l'angelo ed il poliziotto, chiamato quest'ultimo a combattere "il male" tutti i giorni come impegno professionale al servizio dei cittadini. Ha inoltre sottolineato l'importanza della conoscenza del "bene" perché come ha sottolineato "…solo conoscendo il bene si può sconfiggere il male". Toccante è stata l'esecuzione della "Preghiera del Poliziotto", cantata magistralmente da Padre Francesco Maria che accompagnato dal Maestro Cillis ha animato la cerimonia religiosa con vari brani di musica liturgica. Al termine della funzione Padre Antonio e Padre Pietro, a nome di tutta la comunità francescana di Potenza, hanno donato al Questore una stampa del cantico delle creature.