Commemorato l'Ag.Scelto Francesco Tammone nel 16° anniversario della sua morte
Avrebbe compiuto ventisette anni il 7 settembre 1996 Francesco Tammone, Agente Scelto della Polizia di Stato in servizio presso l'Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Potenza, quando la sera del 10 luglio dello stesso anno veniva ucciso da un pregiudicato del posto, durante un servizio di controllo del territorio. Lasciava la moglie ed una figlioletta di soli pochi mesi.
Oggi 10 luglio 2012, nella ricorrenza del 16° anniversario della sua morte, il Questore di Potenza dott. Romolo Panìco lo ha ricordato con la deposizione di una corona da parte del Capo della Polizia Prefetto Antonio Manganelli. Presenti, alla cerimonia, i familiari del collega defunto, i Funzionari della Questura e delle specialità, il personale tutto della Polizia di Stato e dell'Amministrazione Civile dell'Interno ed una nutrita rappresentanza dell'Associazione della Polizia di Stato.
Nel suo discorso il Questore ha invitato tutti a non dimenticare Francesco che ha dato la vita per la difesa dello Stato e della legalità: il ricordo del suo sacrificio deve rimanere sempre vivo in ognuno di noi come vivo è ancora il dolore per la sua scomparsa; ha poi rivolto parole di conforto ai familiari. Emblematiche anche le parole di Padre Pietro, durante il momento di preghiera e la benedizione, che ha ricordato come "..la storia di un popolo ha nel ricordo di persone che hanno dato la vita per la società, un momento forte di presa di coscienza di ciò che costituisce il fondamento e la norma del bene comune, in una tavola di valori che deve rifarsi a Dio Padre, da cui discende ogni vincolo di fraternità…".