Nella ricorrenza del 15° anniversario della morte dell'Agente Scelto della Polizia di Stato Francesco TAMMONE,
vittima del dovere, il Questore di Potenza dott. Romolo Panico ha voluto ricordarlo ed onorarlo con la deposizione di una corona davanti alla
lapide in memoria dell'Agente ucciso, sita nell'atrio della Questura di Potenza.
"E' questa la volontà di colui che mi ha mandato, che io non perda nulla di quanto mi ha dato". Con queste
parole evangeliche, pronunciate dal Cappellano della Polizia di Stato don Pierluigi Vignola, ha avuto inizio il momento di preghiera in suffragio
del collega defunto.
Presenti alla commovente cerimonia i familiari dell'agente, una rappresentanza del personale dipendente della
Questura di Potenza e dell'Associazione Nazionale della Polizia di Stato.
Il Questore ha ricordato nel suo discorso il sacrificio e la figura dell'Agente Tammone, morto all'età di
ventisette anni, la sera del 10 luglio 1996, colpito mortalmente, durante un servizio di controllo del territorio, da alcuni colpi di pistola
sparati da un pregiudicato. Ha espresso parole di conforto ai parenti della vittima, associandosi al loro grande dolore ed invitandoli a
considerarsi parte della grande famiglia della Polizia di Stato perché, come ha ricordato, "…la Questura di Potenza è e
sarà sempre la casa di Francesco e quindi dei suoi familiari".
LA QUESTURA RICORDA L'AG.SCELTO FRANCESCO TAMMONE - VITTIMA DEL DOVERE
11/07/2011
(modificato il 15/07/2011)
(modificato il 15/07/2011)