Anche quest’anno, nell’ambito delle iniziative promosse per celebrare il Safer Internet Day 2016, la Polizia Postale e delle Comunicazioni , in collaborazione con il MIUR ha organizzato degli incontri con gli studenti sul tema del cyberbullismo.
Play your part for a better internet: "Gioca la tua parte per un internet migliore" è lo slogan quest'anno del Safer Internet Day 2016 - la giornata mondiale dedicata alla sicurezza in Internet. Per l'occasione la Polizia Postale e delle Comunicazioni in collaborazione con il Ministero dell'Istruzione dell'Università e della Ricerca ha organizzato dei workshop sul tema del cyberbullismo. Saranno coinvolti circa 60.000 ragazzi delle scuole di cento capoluoghi di provincia italiani. Tra questi anche Potenza, dove il personale del locale Compartimento della Polizia Postale incontrerà nella giornata di domani 10 febbraio 2016, alle ore 10.30, gli studenti dell'Istituto Comprensivo "L.Milano - Potenza Quarto".Nel 2015 - dichiara il Vice Questore Agg. Dott. Rosario D' ANZA, Dirigente del Compartimento della Polizia Postale e delle Comunicazioni di Potenza - sono stati monitorati 135 siti per pedofilia online, con 03 perquisizioni effettuate e 22 siti web pedopornografici inseriti in black list"- "Prevenzione e formazione sono gli strumenti più efficaci per far sì che i giovani imparino a navigare con prudenza in internet e per aiutare, allo stesso tempo, i genitori a conoscere i mezzi a loro disposizione per proteggere i figli dai pericoli del web".
"Preme ricordare che la Specialità è presente anche sulla Rete - continua il Dott. D'Anza - con consigli utili che possono essere reperiti sul sito poliziadistato.it e su quello del commissariatodips.it, oggi anche attraverso l'App scaricabile gratuitamente sul proprio smartphone o su tablet, sia per il mondo Apple che Android".
L'obiettivo delle attività di formazione è insegnare ai ragazzi a sfruttare le potenzialità comunicative del web e delle community online senza correre rischi connessi al cyberbullismo, alla violazione della privacy altrui e propria, al caricamento di contenuti inappropriati, alla violazione del copyright e all'adozione di comportamenti scorretti o pericolosi per sé e per gli altri. La formazione sui temi della sicurezza e dell'uso responsabile della rete è un impegno quotidiano della Polizia di Stato e la collaborazione con il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca è assolutamente determinante.